Le regole della disinfezione in Italia:
cosa dice il Ministero della Salute

La grave pandemia legata a Covid-19 ha costretto le autorità sanitarie in tutto il mondo a chiarire quali prodotti, tecnologie, comportamenti siano più utili per contenere la diffusione del virus.
Il Ministero della Salute ha così pubblicato una serie di indicazioni negli ultimi 12 mesi chiarendo e precisando le indicazioni specifiche per la varie tecnologie disinfettanti.
Circolari, rapporti, precisazioni sono molti e cerchiamo di farne una sintesi qui.

20/05/2021 Rapporto ISS Covid n-12_2021

L'ISS (Istituto Superiore di Sanità) aggiorna e chiarisce le indicazioni per le sanificazioni dei luoghi indoor non sanitari. Vengono indicati i prodotti da utilizzare, le tecniche, le misure di sicurezza per la disinfezione di superfici e aria indoor. Si conferma che sono considerati efficaci TUTTI i PMC (Presidi Medici Chirurgici con il loro numero di registrazione) o i biocidi certificati dall'ECHA (European Chemical Agency), purché con indicazione "virucida" in etichetta.

25/04/2020 Rapporto ISS Covid n-19

L'ISS (Istituto Superiore di Sanità) pubblica un rapporto dedicato a chiarire: a prescindere dal principio attivo, TUTTI e SOLO i PMC (Presidi Medici Chirurgici) con indicazione "virucida" in etichetta sono da considerarsi efficaci. Questi prodotti, infatti, sono stati verificati e certificati dal Ministero e approvati come efficaci contro virus: devono pertanto indicare il numero di registrazione. Tecnologie come cloro generato tramite dispositivi in situ e ozono non vengono ritenuti sufficientemente testati da essere autorizzati.

15/02/2020 Circolare 5443

Al primo insorgere della pandemia, è il primo documento che il Ministero della Salute emana replicando le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Pertanto, indica come efficaci i prodotti che contengono 3 principi attivi disinfettanti: cloro (0,1%-0,5%), alcool (70%), perossido di idrogeno (5%).

22/05/2020 Circolare 17466

Qui il Ministero chiarisce quali procedure e attività sono necessarie per la riapertura e la gestione delle attività economiche, attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie. Nell'ultima pagina si chiarisce che sistemi di generazione di Ozono, Cloro o nebulizzazione di Perossido di Idrogeno "non sono assimilabili a interventi di disinfezione"
Rely+On Virkon certificato contro Covid-19

Tecnologie
specifiche

Ozono

Il Rapporto ISS n. 56 del 23/07/2020 è tutto dedicato a presentare pregi e difetti dell'ozono come disinfettante.
Subito dal Sommario (pag 9) chiarisce: "Da un punto di vista normativo, attualmente in Italia l’ozono può essere commercializzato ed usato esclusivamente come sanificante; per l’eventuale uso come disinfettante (...) occorre attendere il completamento della valutazione a livello europeo ai sensi del Regolamento (UE) 528/2012 (BPR) sui biocidi."

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